È quasi arrivata l’estate e le pulizie di casa sono sempre un buon modo per inaugurare una nuova stagione. Avere la casa pulita ci permette di avere un senso di freschezza maggiore e ci predispone positivamente al caldo estivo. Le difficoltà durante le pulizie non mancano: è necessario prestare attenzione ad ogni angolo per utilizzare sempre gli strumenti adeguati. In particolare, la pulizia dei vetri, è uno degli scogli più grandi considerando la facilità con cui, anche solo con un prodotto sbagliato, si potrebbe non ottenere il risultato desiderato. Con il sole che illumina chiaramente le finestre ogni errore è ben visibile. Qui di seguito proponiamo delle soluzioni che potrebbero aiutarvi a non fare i soliti errori anche se il miglior consiglio che ad inizio stagione appunto, è sempre quello di rivolgersi ad un’impresa di pulizie professionale.

Gli errori da non fare

Pulire le finestre come detto precedentemente non è facile e a volte si possono fare errori che possono compromettere i risultati ottenuti. Prima di iniziare, è meglio sapere cosa non bisogna fare. Come prima cosa è raccomandato non pulire le finestre nelle giornate calde o con la luce diretta del sole. Il calore asciuga istantaneamente il detersivo e l’acqua, quindi non si ha il tempo di rimuovere l’alone in eccesso. Inoltre, la luce solare diretta non ci permette di vedere se eventualmente abbiamo tralasciato delle parti non pulite. Il secondo consiglio è quello di non utilizzare acqua fredda in quanto non riesce a sciogliere bene il grasso. I detersivi, inoltre, è meglio che non siano utilizzati puri ma diluiti, per evitare di fare troppa schiuma.

pulizia-dei-vetriCosa fare

Sarebbe bene riuscire a pulire i vetri delle finestre almeno una volta al mese. Prima di cominciare, è raccomandato togliere le tende per spolverare bene sia le finestre sia gli infissi. Dopo si può passare alla pulizia del vetro applicando il prodotto che è stato scelto. Infine si rimuove il prodotto con uno straccio imbevuto di acqua o carta di giornale, con dei gesti orizzontali nella parte centrale e verticalmente ai lati per evitare aloni o segni. Per asciugarli si utilizza prima un panno morbido e poi nuovamente il giornale per assorbire l’ultima acqua rimasta. Oltre al vetro all’interno, non si deve dimenticare anche l’esterno.